Viole
La viola è uno strumento musicale cordofono della famiglia del violino, nella quale occupa il posto del contralto-tenore, con una tessitura intermedia tra il violino ed il violoncello. Il termine è stato usato, non sempre in maniera precisa, per riferirsi a vari strumenti: la viola nel senso moderno del termine nasce assieme alla famiglia del violino, giungendo a maturazione non più tardi del 1535.
Lo strumento è simile al violino, ma più grande di circa il 15-20% e, a differenza di quest'ultimo, non ha una taglia standard. Ha quattro corde accordate per quinte, una quinta sotto il violino, rispetto al quale ha anche un timbro più profondo e meno brillante; risulta quindi un’ottava sopra il violoncello. La tecnica della mano sinistra e dell'arco sono simili a quelle per il violino e la chiave musicale di lettura utilizzata più frequentemente è quella di contralto. Il musicista che suona la viola è detto violista.
Viola Cm 41, modello personale.
Questo strumento ha una forma ed una dimensione che rende facile l’esecuzione, mantenendo un buon bilanciamento tra le corde alte che hanno un bel carattere squillante e aperto, lasciando comunque la profondità nei registri bassi.
TAVOLA
In due pezzi d’abete rosso maschio con venature a fittezza media e regolare, ben marcata.
Sono ben visibili i raggi midollari.
Viola
FONDO In due pezzi d’acero balcanico con marezzature profonde di grandezza media verso il basso. La venatura è fine e regolare, buona la specchiatura.
Viola
La vernice è mista (alcool e olio) di colore rosso bruna con riflessi dorati, ben trasparente e buon grado di rifrazione. Gli smussi della testa, della nocetta e le giunte delle fasce, sono tinti di nero.